Ipertrofia dei turbinati
Che cos’è l’ipertrofia dei turbinati?
L'ipertrofia dei turbinati è una patologia che interessa la mucosa respiratoria.
I turbinati, detti anche cornetti o conche nasali, sono strutture contenute nelle fosse nasali. Si tratta di sei sporgenze (disposte in coppia) formate da tessuto osseo e da tessuto connettivo, ricoperte da una mucosa. I turbinati servono a umidificare e a riscaldare l’aria che viene inspirata attraverso il naso. A volte, questi organi possono infiammarsi ed aumentare di volume. Questa condizione viene chiamata ipertrofia dei turbinati.
Sintomi dell’ipertrofia dei turbinati
L’aumento di dimensione dei turbinati può provocare i seguenti sintomi:
- Sensazione di naso chiuso e ostruzione
- Difficoltà nella respirazione
- Mal di testa
- Secrezioni di muco che scendono dal naso alla gola
- Sinusite
- Russamento
- Tosse secca e stizzosa
- Secchezza delle fauci
- Diminuzione dell'olfatto
- Alito cattivo
- Prurito nasale
- Apnee notturne
- Dolore alla radice del naso
- Starnutazione
- Sangue dal naso (epistassi)
- Voce nasale o metallica (rinolalia)
- Riduzione dell'udito (ipoacusia)
- Ovattamento dell'orecchio
Quali sono le cause dell’ipertrofia dei turbinati?
Tra le cause che favoriscono l’insorgere di ipertrofia dei turbinati ritroviamo:
- Riniti allergiche stagionali o perenni
- Riniti non-allergiche o vasomotorie
- Cambi nella temperatura o nell’umidità dell’aria
- Utilizzo di alcuni farmaci o ormoni
- Raffreddori ripetuti
- Esposizione a sostanze chimiche
- Fumo di sigaretta
- Stress emotivi
Diagnosi per l’ipertrofia dei turbinati
Per poter effettuare la diagnosi della patologia è necessario conoscere la storia clinica del paziente e sottoporsi ai seguenti esami:
- Rinofibrolaringoscopia
- Esame citologico nasale
- Rinomanometria
- Screening allergologico
Trattamenti per l’ipertrofia dei turbinati
I trattamenti utilizzati per combattere l’ipertrofia dei turbinati dipendono dalle diverse casistiche.
Il medico può somministrare terapie locali attraverso l’utilizzo di soluzioni nasali che possono ricondurre i turbinati ad una condizione normale (nel caso di ipertrofia della mucosa lieve o moderata).
Quando, invece, con questi trattamenti non si ottengono benefici o risultati soddisfacenti, è possibile ricorrere alla terapia chirurgica (turbinectomia parziale, mucotomia inferiore o svuotamento sottomucoso) che consiste nell’asportazione di una sezione mucosa e ossea dei turbinati, oppure sottoporsi alle nuove tecniche mini-invasive che prevedono l’uso di laser o di radiofrequenze.
A quale specialista rivolgersi?
Per una corretta diagnosi e cura dell’ipertrofia dei turbinati è necessario consultare il parere di un esperto in Otorinolaringoiatria.