Tracheotomia

Creato: 13/04/2024

Che cos’è la tracheotomia?

La tracheotomia è uno degli interventi chirurgici più antichi, e consiste nell’aprire la trachea tramite un’incisione nel collo. Normalmente si posiziona un tubo (cannula per tracheotomia o tubo tracheale) nella trachea stessa, per permettere al paziente di respirare e per far sì che vengano eliminate le secrezioni dei polmoni.

Perché si esegue?

Solitamente viene fatta a causa di un’ostruzione a livello di orofaringe, laringe o parte alta della trachea. Altri casi in cui viene eseguita sono:

  • Intubazione prolungata
  • Aspirazione delle secrezioni polmonari
  • Deficit della deglutizione permanente
  • Interventi complessi a testa o collo

A seconda della causa, si distingue tra tracheotomia di emergenza, di urgenza e di elezione. Può inoltre essere temporanea o permanente.

In cosa consiste?

La tracheotomia consiste nell’apertura di un orifizio nella trachea per evitare l’asfissia. Per farlo, si esegue un’incisione di circa 1,5 cm nel collo, in corrispondenza della trachea; in seguito, si incide e dilata la trachea fino a che non è possibile inserire il tubo.

Questa tecnica può comportare alcuni rischi (in aggiunta a quelli usuali derivanti da intervento e anestesia) come danni alla tiroide, erosioni alla trachea, perforazione del polmone e tessuto cicatriziale nella trachea che provoca dolore o difficoltà a respirare.

Preparazione per la tracheotomia

Normalmente viene eseguita in anestesia, a meno che non si tratti di una tracheotomia di emergenza, in cui di solito non c’è un sufficiente margine di tempo. Nella tecnica di urgenza si applica solitamente un anestetico sulla zona perché il paziente non senta dolore, mentre per la tracheotomia di elezione si ricorre all’anestesia generale.

Recupero postintervento

Una persona con tracheotomia dovrà fare attenzione all’igiene della zona ed essere preparata a reagire in caso di ostruzione parziale o totale della cannula. Inoltre, deve evitare di esporsi ad aerosol o particelle in sospensione aerea per evitare che entrino nelle vie respiratorie.

Se la tracheotomia è temporanea la cannula sarà ritirata, mentre se è permanente l’orifizio rimarrà aperto.