Tumore alla tiroide

Creato: 13/04/2024

Che cos’è il tumore alla tiroide?

Il tumore alla tiroide è un tipo di tumore che colpisce la ghiandola tiroidea, responsabile del rilascio degli ormoni tiroidei che aiutano a controllare il metabolismo del corpo. Il tumore alla tiroide è relativamente raro e nella maggior parte dei casi è trattabile.

Il tumore alla tiroide colpisce più comunemente le persone con più di 60 anni e quelle di età compresa tra i 30 e i 40 anni. Il tumore alla tiroide inoltre si riscontra più comunemente nelle donne rispetto agli uomini.

Prognosi della malattia

La prognosi generalmente è estremamente buona: la stragrande maggioranza dei pazienti non è in pericolo di vita quando gli viene diagnosticato un tumore alla tiroide, né dopo il trattamento.

Sintomi del tumore alla tiroide

I sintomi del tumore alla tiroide includono:

  • Ghiandole gonfie
  • Mal di gola che non scompare nel tempo
  • Difficoltà di deglutizione
  • Raucedine che appare senza motivo e che non scompare nel tempo
  • Una protuberanza nella parte anteriore del collo (indolore)
  • Difficoltà di respirazione

Le protuberanze al collo di solito non sono cancerose e spesso vengono causate da condizioni meno gravi, come per esempio da una ghiandola tiroidea ingrossata. Tuttavia, se presenti, è importante farle controllare per sicurezza.

Diagnosi per il tumore alla tiroide

La diagnosi generalmente si effettua come segue:

  • Analisi del sangue;
  • Ecografia;
  • Scintigrafia della tiroide;
  • Biopsia con ago sottile;
  • Biopsia dei linfonodi.

Quali sono le cause del tumore alla tiroide?

La causa del tumore alla tiroide, per lo più, non è nota; esistono tuttavia dei fattori che fanno aumentare il rischio di svilupparne uno. Le persone con anamnesi familiare di tumore alla tiroide presentano un rischio maggiore; tuttavia è importante ricordare che, anche se colpisce un membro della propria famiglia, si tratta in ogni caso di una forma rara di tumore.

L’esposizione alle radiazioni può rappresentare un fattore di rischio per il tumore alla tiroide, che risulta più comune nelle persone che si sono sottoposte ad un trattamento di radioterapia, in particolare durante l’infanzia. Il rischio di tumore alla tiroide in genere non è più elevato nelle persone esposte regolarmente a radiazioni per motivi di lavoro. Il tumore alla tiroide è più comune tra i sopravvissuti a incidenti o esplosioni atomiche.

Inoltre, il tumore alla tiroide è più diffuso tra le persone in sovrappeso, con diabete e che hanno già avuto un tumore in precedenza.

Si può prevenire?

Non è possibile prevenire la maggior parte dei casi di tumore alla tiroide. Tuttavia, dato che la radiazione è un noto fattore di rischio, in ambito medico non viene utilizzata per trattare malattie meno gravi. Anche le radiografie e le scansioni di diagnostica per immagini fanno aumentare l’esposizione alle radiazioni; pertanto, questi tipi di esami vengono effettuati solo se assolutamente necessari.

Trattamenti per il tumore alla tiroide

Il trattamento per il tumore alla tiroide dipende dalla progressione del tumore (ovvero, se si è diffuso) e dal tipo di tumore. I trattamenti in generale hanno esito positivo e ne vengono somministrati di vari tipi, tra cui la radioterapia esterna, la chemioterapia mirata contro le cellule tumorali, il trattamento a base di iodio, che uccide le cellule tumorali nel corpo, e l’intervento chirurgico. La chirurgia rimuove l’intera tiroide oppure solo parte di essa.

Dopo la somministrazione del trattamento e la rimozione del tumore, è importante effettuare ulteriori controlli per assicurarsi che il tumore non ritorni. Tuttavia, la prognosi per il tumore alla tiroide è buona e, qualora dovesse ritornare, è possibile trattarlo nuovamente in modo efficace.

A quale specialista rivolgersi?

Un esperto in endocrinologia potrà seguire il paziente durante tutto il percorso di diagnosi e trattamento del tumore alla tiroide.