Varicocele

Creato: 13/04/2024

Che cos’è il varicocele?

Il varicocele è un grumo formato da una vena varicosa (una vena insolitamente gonfia), o da gruppo di vene varicose, di solito localizzato nello scroto o nel cordone spermatico. Esiste anche il varicocele femminile, quando la dilatazione si verifica nelle vene ovariche e produce vene varicose pelviche. Di solito si sviluppa durante la pubertà, il più delle volte sul lato sinistro dello scroto. Benché non sia dannoso, in alcune persone può danneggiare i testicoli o ridurre la produzione di spermatozoi.

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Prognosi della malattia

Sebbene non si tratti di una malattia grave, il varicocele è una causa comune della bassa produzione di sperma e può, pertanto, portare a sterilità o infertilità. In alcuni casi il varicocele può causare la contrazione dei testicoli (atrofia) impedendone il normale sviluppo.

Sintomi del varicocele

Normalmente il varicocele è asintomatico, ma in alcuni casi può causare dolore che va da lieve ad acuto e che aumenta nel corso della giornata e quando si sta in piedi o si fanno sforzi fisici. Con il tempo il varicocele cresce e diventa più evidente. 

Diagnosi per il varicocele

La diagnosi di varicocele viene fatta da un urologo o un andrologo, che effettua un esame obiettivo alla ricerca della massa dura nel testicolo caratteristica del varicocele. Se l’esame non risulta conclusivo potrebbe essere necessaria un’ecografia scrotale.

Quali sono le cause del varicocele?

Il varicocele è causato dal rigonfiamento di una vena o di una varice (vena varicosa) all’interno del cordone spermatico che trasporta il sangue ai testicoli. Il rigonfiamento può frenare il flusso sanguigno ai testicoli e influenzare la fertilità. La causa del rigonfiamento venoso che provoca il varicocele non è nota.

Si può prevenire?

Non esistono fattori di rischio associati al varicocele e la condizione non può essere prevenuta.

Trattamenti per il varicocele

In molti casi, quando non presenta sintomi o non influisce sulla fertilità, il varicocele non richiede alcun trattamento. Qualora il varicocele testicolare produca sintomi di dolore e/o causi infertilità, viene eseguito un intervento chirurgico, chiamato varicocelectomia, che consiste nel recidere le vene interessate in modo da consentire al sangue di fluire attraverso le vene sane. L’operazione viene eseguita in regime ambulatoriale e in anestesia generale. Il paziente sarà in grado di ritornare alle proprie attività quotidiane dopo qualche giorno, mentre i sintomi del dolore si attenueranno nel giro di pochi giorni o settimane. Un’alternativa alla chirurgia è l’embolizzazione percutanea del varicocele, che consente di eseguire un’incisione molto più piccola e comporta l’inserimento di un catetere nella vena.

A quale specialista rivolgersi?

L’andrologo è lo specialista incaricato della diagnosi e del trattamento delle patologie dei testicoli e degli organi sessuali, ma il paziente può anche far visita a un urologo per un controllo e una diagnosi. Nei casi di varicocele durante l’adolescenza, è possibile che sia il pediatra a notare la patologia, dato che, in molti casi, questa si sviluppa durante la pubertà.