Che cos'è la Medicina del Sonno?

La Medicina del Sonno è una branca della medicina che si concentra sull'analisi e sul trattamento delle possibili alterazioni del ritmo sonno-veglia. Negli ultimi anni, la Medicina del Sonno sta ottenendo grande interesse e importanza, poiché differenti studi scientifici hanno dimostrato le forti correlazioni tra un corretto riposo e uno stile di vita sano nella prevenzione delle principali patologie respiratorie e cardiovascolari.
I disturbi del sonno sono strettamente relazionati a diverse patologie, ed è opportuno un’opinione combinata di diverti specialisti con l’obiettivo di offrire al paziente la migliore diagnosi possibile e il trattamento più idoneo.
Infatti, uno specialista esperto in Medicina del Sonno si confronta spesso con suoi colleghi delle seguenti discipline:

Otorinolaringoiatria
Endocrinologia
Pneumologia
Neurologia
Neurofisiologia
Medicina Interna

Quando rivolgersi a uno specialista?

I disturbi legati al sonno non andrebbero mai presi alla leggera. Se è vero, infatti, che può capitare a volte di dormire in maniera poco rigenerante rispetto al solito (perché, magari, si sta attraversando un periodo particolarmente stressante nella sfera professionale o privata, oppure perché si è mangiato troppo a cena), è anche vero che quando il malessere legato al sonno diventa ricorrente è bene consultare uno specialista.
In caso di fenomeni frequenti di stanchezza diurna o di insonnia, è necessario infatti l’intervento di un medico, che aiuterà a comprendere le cause del proprio disturbo, per indirizzare il paziente verso la soluzione più adatta al suo caso. Migliorare la propria qualità del sonno vuol dire, in molti casi, migliorare anche la propria qualità di vita.
Ecco i principali casi in cui sarebbe opportuno consultare il parere di uno specialista:

Quando si verificano ricorrenti episodi di insonnia
Quando ci si sveglia spesso durante la notte
Quando ci si sente spesso stanchi al mattino
Quando si russa intensamente e sonoramente

Allo stesso tempo, è importante consultare un medico esperto in Medicina del Sonno anche quando chi dorme accanto a noi informa di episodi in cui si sono manifestati disturbi respiratori e apnee notturne, anche se la persona interessata non si è resa conto dell'accaduto.

Disturbi del sonno: diagnosi e le figure di riferimento

I disturbi del sonno sono molto più diffusi di quello che si pensa. Tra quelli più comuni e frequenti vi è la roncopatia, fenomeno conosciuto anche come russamento, ovvero il rumore respiratorio rumoroso durante il sonno. Chi russa si sveglia spesso e i risvegli continui possono causare danni di diversa natura nel soggetto che soffre di roncopatia:

cerebrali
metabolici
cardiovascolari

Un altro ricorrente disturbo del sonno è rappresentato dalle OSAS, ovvero dalle Apnee Notturne Ostruttive. Chi ne è interessato, manifesta una vera e propria interruzione della respirazione mentre dorme. Questo fenomeno può verificarsi con differente entità e a volte anche in maniera particolarmente grave, quando le apnee sono intense e numerose.
Quali sono le cause delle interruzioni della respirazione mentre dorme?
Le cause che si celano dietro le interruzioni del respiro possono essere differenti, sia permanenti, come le alterazioni strutturali delle vie aeree superiori, che occasionali, come l'abuso di alcol. Lo specialista in Medicina del Sonno può arrivare a una diagnosi precisa e puntuale delle Apnee Notturne Ostruttive grazie a un test diagnostico non invasivo e indolore: la polisonnografia.
Questo test, grazie a un dispositivo collegato a dei sensori, permette di monitorare i movimenti del corpo, il russamento, la frequenza cardiaca, l'ossigenazione e i microrisvegli, aiutando a comprendere quale sia il tipo e la gravità di apnea di cui soffre il paziente durante il sonno. La polisonnografia offre allo specialista un quadro chiaro della situazione, permettendo così così di prescrivere nuovi esami diagnostici o definire un trattamento mirato alla risoluzione del problema.

Trattamenti delle Apnee Notturne Ostruttive

Una delle terapie più utili per contrastare le Apnee Notturne Ostruttive è la ventiloterapia (CPAP). Si tratta di un dispositivo capace di mantenere aperte le vie aeree con l'erogazione di aria. In questo modo, riducendo il rilassamento delle vie aeree superiori, si riduce anche il fenomeno delle apnee.
Se, invece, la causa delle apnee è una malformazione delle vie aeree, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per ripristinare la respirazione ottimale. Le terapie per i disturbi del sonno hanno spesso un approccio multidisciplinare. Per trattare i diversi disturbi del sonno, infatti, il medico consiglierà al paziente una modifica dello stile di vita e di alcune abitudini quotidiane. In particolare andrà ad agire anche sull'alimentazione, per favorire la perdita di peso (soprattutto nei casi di obesità, patologie strettamente correlata ai principali disturbi del sonno), o per attivare il metabolismo.

Dott.ssa Filomena Irene Ilaria Cosentino