Prof. Giovanni Pizzolo
Perché è uno specialista di prim'ordine
Il Prof. Giovanni Pizzolo ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia per poi specializzarsi in Ematologia ed Oncologia presso l’Università degli Studi di Padova.
Fin da giovane medico si è occupato delle malattie del sangue sotto la guida di Maestri prestigiosi sia in Italia (Prof. Giorgio De Sandre, Prof. Giuseppe Perona) che all'estero (Parigi, Prof Jean Bernard; Londra, Prof. Victor Hoffbrand e Prof. George Janossy).
Ha svolto da sempre una intensa attività clinica nella gestione diretta dei pazienti prima e, successivamente e per lungo tempo, come Direttore di una squadra di eccellenti Ematologi presso la Divisione di Ematologia del Policlinico Universitario di Verona. Oltre all'attività clinica ha sempre coltivato un grande interesse per la ricerca sui meccanismi fisiopatologici delle leucemie e dei linfomi, malattie nelle quali ha contribuito a mettere a punto strategie di diagnostica immunofenotipica di rilievo.
La sua attività scientifica è testimoniata dalle oltre 300 pubblicazioni scientifiche recensite da MEDLINE, per lo più su riviste internazionali di valore. La qualità dell'impegno scientifico si riassume negli indici bibliometrici: numero complessivo di citazioni: 13.290; H-idex (Web of Science) = 56; Impact Factor complessivo: 2.005.
Intensa l'attività didattica come docente e Direttore della Scuola di Specialità di Ematologia dell'Università di Verona fino al 2014 e come relatore o moderatore da moltissimi anni, e tuttora, in numerosi Convegni e Congressi di argomento ematologico in Italia e all'estero. Vice Presidente della Società Italiana di Ematologia dal 2009 al 2017, membro attivo di tutte le principali Società Scientifiche Italiane (SIE, SIES) e Internazionali (ASH, EHA) di Ematologia.
Studi medici
- Via Lorenzo Fava, 2/B, Verona
Assicurazioni accettate
Prezzi
1ª visita: 250€ | Visita di controllo: 150€
Curriculum vitae
Esperienza professionale
- 55 anni di esperienza
- Attività libero professionale presso il centro CEMS di Verona (oggi)
- Ha ricoperto la carica di Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ematologia e del Dipartimento Medico Generale dell’A.O.U.I di Verona (fino al 2014)
Specializzazione
- Ematologia
Sottospecializzazione
- Leucemia linfatica cronica
- Malattie linfoproliferative
- Malattie mieloproliferative
Membro di società scientifiche
- Membro della Società Italiana di Ematologia Sperimentale
- Membro dell'American Society of Hematology
- Membro dell'European Hematology Association
- Membro del Comitato Scientifico "Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio"
Risultati accademici salienti
- Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Padova (1969)
- Specializzato in Ematologia presso l’Università degli Studi di Padova (1973)
- Specializzato in Oncologia presso l’Università degli Studi di Padova (1978)
Docenze
- Ha ricoperto la carica di Coordinatore per il Corso Patologia Sistematica I presso l’Università degli Studi di Verona (fino al 2014)
- È stato Docente per il Dottorato di Ricerca in Ematologia presso l’Università degli Studi di Verona (fino al 2014)
- Professore Ordinario di Ematologia presso l’Università di Verona (1995-2014)
- Professore Associato confermato di Ematologia presso l’Università di Verona (1991-1995)
Cariche in enti pubblici e privati
- È stato componente del CdA e del Senato Accademico allargato e ristretto dell'Università di Verona
- Componete del Consiglio Generale di Fondazione Cariverona a partire dal 2010
- Componente del Comitato Tecnico Scientifico dell'Istituto Oncologico Veneto
- Componente del Coordinamento Regionale della Rete Ematologica Veneta (REV)
Pubblicazioni e conferenze
- Integration of B-cell receptor-induced ERK1/2 phosphorylation and mutations of SF3B1 gene refines prognosis in treatment naive chronic lymphocytic leukemia.
Cavallini C, Visco C, Putta S, Rossi D, Mimiola E, Purvis N, Lovato O, Perbellini O, Falisi E, Facco M, Trentin L, Romanelli MG, Semenzato G, Ambrosetti A, Gaidano G, Pizzolo G, Cesano A, Scupoli MT.
Haematologica. 2016 Dec 7. - Bortezomib, Thalidomide and Lenalidomide: Have They Really Changed the Outcome of Multiple Myeloma?
Mian M, Tinelli M, DE March E, Turri G, Meneghini V, Pescosta N, Berno T, Marabese A, Mondello P, Patriarca F, Pizzolo G, Semenzato G, Cortelazzo S, Zambello R.
Anticancer Res. 2016 Mar.
- Expression and function of the TL1A/DR3 axis in chronic lymphocytic leukemia.
Cavallini C, Lovato O, Bertolaso A, Zoratti E, Malpeli G, Mimiola E, Tinelli M, Aprili F, Tecchio C, Perbellini O, Scarpa A, Zamò A, Cassatella MA, Pizzolo G, Scupoli MT.
Oncotarget. 2015 Oct 13. - Cellular Senescence Markers p16INK4a and p21CIP1/WAF Are Predictors of Hodgkin Lymphoma Outcome.
Caliò A, Zamò A, Ponzoni M, Zanolin ME, Ferreri AJ, Pedron S, Montagna L, Parolini C, Fraifeld VE, Wolfson M, Yanai H, Pizzolo G, Doglioni C, Vinante F, Chilosi M.
Clin Cancer Res. 2015 Jul 21.
Lingue
- inglese
- francese
- italiano