Dott. Mattia Glauber

Il Dott. Mattia Glauber è Direttore dell’Unità Operativa di Cardiochirurgia Mininvasiva presso l’Istituto Clinico Sant’Ambrogio, Gruppo Ospedaliero San Donato, Milano. Laureatosi a Pavia nel 1987, si è formato in Germania, Svizzera (Istituto di Ricerca Cardiovascolare Sion) e Francia, per poi stabilirsi, nel 1989 a Bergamo dove è cresciuto agli Ospedali Riuniti insieme al Prof. Lucio Parenzan, occupandosi prevalentemente di trapianto cardiaco e di assistenza circolatoria meccanica. Nel 1995 si trasferiva a Massa, per iniziare l’attività di cardiochirurgia dell’adulto, presso l’Ospedale Pediatrico Apuano affiliato al CNR, diretto dal Prof. L. Donato. Diventato Primario alla giovanissima età di 38 anni, dal 1999 ha diretto dapprima l’U. O. di Cardiochirurgia e dal 2007 anche il Dipartimento Cardio-Toracico, portando tale struttura ad effettuare più di 1.000 interventi di cardiochirurgia sull’adulto e contribuendo a farla diventare un centro di eccellenza e di riferimento internazionale per la cura delle patologie cardiovascolari. Nel 2014, si trasferisce a Milano dove attualmente lavora come Direttore della Cardiochirurgia presso l’Istituto Clinico Sant’Ambrogio, struttura del Gruppo San Donato (Clinical and Research Hospitals). Ha lavorato per anni insieme a ingegneri, informatici, biologi, biochimici e ricercatori e per questo è convinto che clinica, ricerca, formazione e innovazione siano la base per una crescita che abbia come obiettivo la cura dei pazienti. Con oltre 10.000 interventi di Cardiochirurgia, di cui oltre 3.000 con approccio mini-invasivo, è considerato un punto di riferimento nazionale ed internazionale nella cura chirurgica delle patologie cardiache con approccio mini-invasivo. Nel 2015 è stato consulente e Visiting Professor presso la University Hertz Zentrum di Lipsia ed è direttore e docente del Master di II Livello in "Innovazione in Cardiochirurgia Mininvasiva" della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Parla 4 lingue e possiede 4 brevetti, oltre ad essere autore di più di 200 pubblicazioni scientifiche.